martedì, Aprile 29, 2025

Io, Super-Io ed Es”: dalla filosofia di Platone alla psicoanalisi di Freud

Scopri come la teoria freudiana di Es, Io e Super-Io affonda le sue radici nella filosofia platonica, con un’analisi dettagliata della struttura psichica, dei suoi meccanismi difensivi e della celebre metafora dell’iceberg

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Nel dibattito filosofico e psicologico sulla struttura della mente umana, l’approfondimento delle dinamiche interne dell’individuo ha radici antiche che risalgono fino a Platone, passando poi per Sigmund Freud, padre della psicoanalisi moderna. I termini Es, Io e Super-Io, introdotti da Freud, derivano dal latino rispettivamente “Id” (esso), “Ego” (io) e “Super Ego” (sopra l’io).

La tripartizione dell’anima secondo Platone

Platone fu il primo a proporre una suddivisione tripartita dell’anima nella sua opera “La Repubblica”: la parte razionale (logistikòn), la parte irascibile (thymoeidès) e la parte concupiscibile (epithymetikòn). La ragione governa l’anima dalla testa, l’elemento passionale risiede nel petto, mentre le pulsioni e desideri si trovano nell’addome. Questo schema servì a Platone per descrivere la complessità dell’essere umano e la necessità di un equilibrio tra le parti per raggiungere la virtù e la giustizia.

L’influenza platonica su Freud

Freud, influenzato esplicitamente dalla tripartizione platonica, ha ammesso di non aver “scoperto” questa struttura, bensì di aver individuato la collocazione psichica delle parti già suggerite dal filosofo greco. Freud reinterpretò il concetto attraverso la psicoanalisi, dando una veste moderna e psicologica alle idee platoniche.

La teoria delle tre istanze di Freud

Es: il regno delle pulsioni

L’Es rappresenta l’inconscio, un magma pulsionale che opera secondo il principio del piacere, ricercando gratificazioni immediate senza curarsi di realtà o morale. È qui che risiedono istinti primari come sessualità e aggressività.

Io: il mediatore razionale

L’Io costituisce invece il centro conscio e razionale della psiche, operando secondo il principio di realtà. Ha il difficile compito di mediare tra le richieste irrazionali dell’Es, i rigidi standard morali imposti dal Super-Io e le condizioni oggettive del mondo esterno.

Super-Io: la coscienza morale

Il Super-Io, infine, nasce dall’interiorizzazione delle regole morali e sociali acquisite principalmente attraverso l’educazione e la famiglia. È la coscienza morale che censura impulsi considerati inaccettabili, provocando spesso sensi di colpa.

Il modello dell’iceberg

Freud rappresentò questa struttura psichica utilizzando la metafora dell’iceberg: la parte visibile, l’Io, emerge dall’acqua, simbolo della consapevolezza cosciente; il Super-Io è parzialmente sommerso, accessibile solo in parte alla coscienza; l’Es è completamente sommerso, risiedendo interamente nell’inconscio.

Il meccanismo della rimozione

Quando un impulso proveniente dall’Es è percepito come troppo doloroso, inaccettabile o spiacevole per il Super-Io o per la realtà esterna, interviene l’Io con un meccanismo di difesa noto come rimozione: tale impulso viene relegato nell’inconscio, dove rimane compartimentato, pur continuando a influenzare inconsciamente comportamenti, sogni o sintomi nevrotici. Oggi, la teoria delle tre istanze di Freud viene utilizzata non solo nella psicoterapia psicoanalitica, ma anche nel marketing, nella letteratura e nel cinema, aiutando a comprendere le motivazioni profonde e spesso inconsce del comportamento umano.

Che differenza c’è tra Es e inconscio?

L’Es è una parte dell’inconscio che contiene le pulsioni istintuali più primitive e irrazionali, mentre l’inconscio comprende anche altre dimensioni della psiche che non sono direttamente legate alle pulsioni, come ricordi rimossi o contenuti simbolici. Sebbene alcune critiche siano state sollevate sulla scientificità della teoria, le idee di Freud rimangono estremamente influenti e continuano a fornire importanti strumenti interpretativi nella psicologia e nelle scienze umane.

Come si manifesta un conflitto tra Es e Super-Io?

Un conflitto tra Es e Super-Io può generare ansia, sensi di colpa e sintomi psicologici o psicosomatici, che spesso emergono nel corso di una terapia psicoanalitica.

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La redazione di Psicologia Narrativa si occupa di informare su tutte le novità in campo scientifico e psicologico, di approfondire argomenti sui fenomeni di massa e sociali.

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