sabato, Marzo 15, 2025

“Qualcuno che amavo una volta mi ha regalato una scatola piena di oscurità”, Mary Oliver

Share

“Qualcuno che amavo una volta mi ha regalato una scatola piena di oscurità. Mi ci sono voluti anni per capire che anche questo era un dono” è una citazione della poetessa americana, Mary Oliver. Nell’arco della nostra vita ci imbattiamo frequentemente in figure che, volontariamente o meno, ci fanno dono di una “scatole di oscurità”, come sottolineato dalla poetessa Oliver. Queste scatole rappresentano gli aspetti più difficili e dolorosi delle nostre interazioni: incomprensioni, delusioni, fallimenti, o persino tradimenti. Curiosamente, in alcuni casi, la persona che offre questa scatola siamo noi stessi, riflettendo la nostra natura imperfetta e la nostra tendenza a ferire, anche involontariamente, coloro che ci stanno vicino.

La trasformazione di questa “oscurità” in un “dono” è un processo che richiede un profondo lavoro interiore. Psicologicamente, affrontare ed elaborare il dolore e la delusione può portare a una maggiore consapevolezza di sé e degli altri. Questo processo di introspezione può essere sì doloroso, ma è essenziale per la crescita personale. Dal punto di vista filosofico, questo percorso può essere interpretato come un viaggio attraverso la “notte oscura dell’anima”, un concetto presente in molte tradizioni mistico-filosofiche, evidenzia l’importanza di crisi e difficoltà come step essenziali verso un’illuminazione o maturità spirituale più profonda.

Tuttavia, è importante riconoscere che, sebbene il dolore e la sofferenza possano essere trasformati in doni di saggezza e crescita, non sono necessariamente desiderabili o salutari di per sé. L’idea che la sofferenza sia un requisito per la crescita è una narrazione potente, ma può anche essere pericolosa se interpretata come un invito a cercare attivamente o a tollerare situazioni dannose. In questo senso, il vero dono non è l’oscurità stessa, ma la capacità di trasformarla e trascenderla attraverso il filtro del tempo e dei ricordi.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Psicologia Narrativa (@psiconarrativa.it)

redazione
redazione
La redazione di Psicologia Narrativa si occupa di informare su tutte le novità in campo scientifico e psicologico, di approfondire argomenti sui fenomeni di massa e sociali.

Leggi di più

Local News